16 Gennaio 2013

Iacop: perché il Fvg non è inserito nelle aree di cooperazione territoriale “Italia-Croazia” della programmazione europea 2014-2020?

Iacop rileva come la Commissione europea lo scorso 20 dicembre ha reso nota la definizione delle aree geografiche di cooperazione territoriale transfrontaliera e transnazionale europea 2014-2020 e che dai documenti preparatori risulta esclusa la nostra regione dalle aree della nuova programmazione, in particolare l’area adriatica, in considerazione dell’ingresso della Croazia nell’UE ed il venir meno dello strumento attuale cioè l’IPA Adriatico. Entro il prossimo 1 febbraio 2013 saranno definite le informazioni sull’avanzamento dei programmi, in particolare per quanto riguarda la designazione degli organismi di gestione. C’è il rischio – continua il consigliere regionale del Pd – di vedere, purtroppo, emarginato il Friuli Venezia Giulia dalla programmazione transfrontaliera che riguarda la Croazia – nuovo Stato membro – toccando così con mano la dura realtà degli insuccessi delle politiche d’internazionalizzazione del Presidente Tondo e della scarsa attenzione politica che la nostra Regione gode presso gli Organismi europei. “afferma l’ex assessore regionale alle relazioni internazionali e comunitarie”. Dopo l’efficace attività svolta fino al 2008 di preparazione e di costruzione delle forme di collaborazione transfrontaliera propedeutica al rafforzamento della coesione e della competitività territoriale – conclude Iacop – si conferma l’incertezza dei processi che dovevano assicurare una forte politica di collaborazione, indispensabile per il mantenimento del Friuli Venezia Giulia al centro dell’integrazione europea e delle dinamiche internazionali in particolare verso i nuovi partner di prossimità, nel mentre si affacciano nuovamente le ipotesi di Macroregioni padane figlie di accordi a noi lontani.
In primo piano