11 Febbraio 2013

Sanità; Tondo sfregia credibilità del Friuli Venezia Giulia

Mauro Travanut Tondo e la sua giunta non imparano mai e non sorprendono più”. Lo afferma il capogruppo regionale del Pd Mauro Travanut, commentando la bocciatura da parte del Governo della legge di riforma della sanità del Friuli Venezia Giulia. “Tondo e i suoi non vogliono e non sanno cambiare strada – sostiene Travanut – e sembra scrivano e votino leggi col proposito di destinarle a sonore bocciature. Ormai sono quasi una  ventina: numeri da record. “Non paghi di aver sperimentato un  insuccesso dopo l’altro, ora – prosegue il capogruppo democratico – tocca alla sanità. Dopo cinque anni di balletti vari, con tre assessori a gestire il comparto sanitario, il vicepresidente Ciriani ha centrato l’obiettivo di farsi impugnare l’unica legge partorita in materia dal centrodestra. Si difendono maldestramente, sostenendo che la sostanza della legge è rimasta indenne, scordando però che la sostanza è tanto striminzita da non aver riformato alcunché: tutto si riduce al taglio delle aziende a partire dal  2014, e non sfiora nemmeno la sfera strettamente sanitaria”.Secondo Travanut “queste sono bocciature che la dignità della nostra Regione non può tollerare. Tondo dovrebbe riconoscere il fallimento della sua maggioranza nel gestire l’attività legislativa, e quindi la sua incapacità di dare indirizzi efficaci. Licenziare leggi è un alto esercizio in cui è messa alla prova l’autorevolezza della nostra autonomia, e il centrodestra – conclude – non può continuare a sfregiare la credibilità del Fvg”.
In primo piano