27 Gennaio 2015

Giornata della memoria. Per non dimenticare

Shoah Oggi, 27 gennaio, celebriamo il Giorno della memoria in ricordo delle vittime della Shoah e il 70esimo anniversario della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau. Una tragedia, un orrore, che dobbiamo ripercorrere ogni anno per non dimenticare. E non solo per rendere doveroso omaggio alle vittime di una pagina efferata della nostra storia, ma anche per mantenere alta la guardia ed evitare che simili orrori si ripetano. Quei drammi ci sembrano lontani, chiusi in un passato che non può tornare. Ebbene, su questo tema dobbiamo prestare la massima attenzione, perché il seme dell’intolleranza e dell’odio è, purtroppo, ancora presente, anche nella nostra civile, democratica e liberale Europa. Ce lo dimostrano gli episodi, continui, di discriminazione: di genere, razziale, sociale. Ce lo dicono i fatti di cronaca nera. Ce lo raccontano, purtroppo, anche i drammatici attacchi di Parigi, che di recente hanno insanguinato un Paese come la Francia, culla di quei principi di libertà, fratellanza e uguaglianza sui quali si fonda l’Europa, colpendo volutamente anche cittadini di religione ebraica. Ogni anno, come assessore all’Educazione del Comune di Trieste, organizzo il viaggio della memoria a Cracovia e al campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau per gli studenti delle nostre scuole superiori. Un appuntamento cui sono molto legata e cui mi avvicino sempre con grande commozione, anche perché riguarda da vicino i nostri ragazzi, che, mi piace ripeterlo sempre, devono essere le sentinelle della libertà, della tolleranza, della fratellanza, in un percorso consapevole e adulto di costruzione di cittadinanza europea.   Antonella Grim Segretaria regionale Pd Fvg
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