27 Gennaio 2015

Immigrazione, sospendere Schengen è idea antistorica

Sospendere il trattato di Schengen è un’idea antistorica e inefficace per governare i flussi migratori che interessano anche il Fvg. Quanti oggi propongono di ripristinare i confini tra Italia e Austria come soluzione facile e immediata al problema del transito dei clandestini tra un Paese e l’altro e alla questione della gestione dei richiedenti asilo, fanno pura propaganda: creano allarme sociale e di fatto non indicano alcuna risposta concreta. A quanti oggi, dal centrodestra, in particolare la Lega Nord, invocano accordi con l’Austria con finalità “difensive”, ricordo che la nostra regione si trova davanti a questo problema tanto quanto altre regioni italiane, governate proprio dalla Lega, come Lombardia e Veneto, dove i flussi migratori e la presenza di richiedenti asilo raggiunge dimensioni ben più rilevanti. La risposta sta nella corretta gestione dei flussi in ottemperanza ai trattati internazionali e nel rispetto dei territori, che non dobbiamo lasciare soli. I richiedenti asilo vanno distribuiti in modo equilibrato, a piccoli gruppi, sul territorio, cercando di governare il fenomeno con ragionevolezza e buon senso. Pensiamo ad esempio a quanto sta succedendo a Nimis: in questo Comune un piccolo gruppo di richiedenti asilo svolge lavori di manutenzione, per ricambiare l’ospitalità ricevuta dalla comunità ospitante. E’ un bell’esempio di come, di immigrazione, si possa parlare anche in termini positivi.
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