5 Febbraio 2015

Autonomie: Grim e Presot, no a rivendicazioni territoriali, serve responsabilità di tutti

“La riforma delle Autonomie non è uno spazio per contrattare confini e dimensioni. E’ necessario che gli enti locali colgano questa opportunità per accrescere la propria centralità e autonomia nel governo del territorio, e non per portare avanti mere rivendicazioni territoriali”. Lo affermano la segretaria del Pd Fvg Antonella Grim e il responsabile Enti locali del partito regionale Lorenzo Presot. Secondo Grim e Presot “questa è una buona riforma, innovativa e lungimirante, che semplifica l’architettura istituzionale del Fvg. Verranno razionalizzate e integrate molte funzioni, e forniti servizi migliori ai cittadini. All’opposizione, che su questa riforma alza le barricate, chiediamo un atteggiamento meno strumentale. Ai Comuni – continuano – chiediamo invece di cogliere la portata del provvedimento, che richiederà degli sforzi importanti, ma che inciderà veramente sulla qualità del governo del territorio, a beneficio dei cittadini”.   “Alla Giunta regionale – sottolineano Grim e Presot – domandiamo invece di portare avanti con determinazione il percorso di attuazione della riforma degli enti locali, in parallelo con quella del comparto unico e della finanza locale. Su questi temi il Pd sta dando il proprio contributo, nell’ottica – concludono – di porre il Fvg quale esempio e laboratorio anche a livello nazionale”.  
In primo piano