19 Ottobre 2015

Richiedenti asilo: i cortei ideologici non servono, sì all’accoglienza diffusa

“Non è il momento dei cortei ideologici, ma dello sforzo concreto di tutti per l’accoglienza diffusa. Solo così si evitano squilibri e difficoltà come quelle che sta vivendo oggi Gradisca”. Lo afferma la segretaria regionale del Pd Antonella Grim dopo il trasferimento di un centinaio di richiedenti asilo dalla città di Gorizia agli spazi dell’ex Cie di Gradisca d’Isonzo (Gorizia) e in vista della manifestazione di protesta organizzata dal centrodestra per stasera nel capoluogo isontino, aggiungendo che “la propaganda è solo tempo perso: servono piuttosto solidarietà, organizzazione e buona amministrazione dei territori; materie sulle quali alcuni Comuni del Fvg non hanno fatto abbastanza, come testimonia purtroppo la vicenda di Gradisca”. Secondo Grim “la Regione sta facendo il massimo per gestire una situazione eccezionale, dimostrandosi all’altezza dell’emergenza. Ma da sola non può farcele: è necessario l’impegno di tutti. Come ribadito più volte dall’assessore Torrenti, è indispensabile che tutti i territori siano solidali, non solo con i migranti, ma soprattutto con i Comuni del Fvg più in difficoltà. E’ cioè urgente che tutti – sottolinea Grim – si facciano carico di piccoli gruppi di richiedenti asilo, senza abbandonare il peso dell’accoglienza sulle spalle di pochi Comuni, come ad esempio Gradisca”. “L’accoglienza diffusa è l’unica risposta seria ed efficace alla gestione dei flussi migratori, di cui fino ad oggi nessuno in questa regione, tantomeno la Lega Nord e Forza Italia che ora urlano slogan vuoti, si è mai occupato. Quindi – conclude Grim – siamo seri e andiamo avanti con razionalità e impegno”.
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