26 Giugno 2018

PdFvg con Martina e segretari regionali: ok congressi in autunno

Spitaleri: “PdFvg orgoglioso di essere stato apripista”

“Oggi abbiamo deciso che tutti i congressi regionali e territoriali del Pd si terranno in autunno: è saggio rimettere in moto la macchina del partito partendo dalle articolazioni del partito più vicine ai cittadini”. Lo ha affermato oggi a Roma il segretario regionale del Partito democratico del Friuli Venezia Giulia Salvatore Spitaleri, che oggi a Roma ha partecipato a una riunione dei segretari regionali, alla presenza del segretario nazionale reggente, Maurizio Maritina.

“Il segretario nazionale ha detto che i congressi regionali e territoriali – ha riportato Spitaleri – sono un’occasione straordinaria per dare vero corpo alla fase di ascolto, per far emergere nuove idee e nuove energie”, precisando che “a margine della riunione, è emersa l’opportunità di fare incontri tematici per aree territoriali” e che “le federazioni regionali del nord si sono già date appuntamento per la seconda metà di luglio”.

“Vogliamo ripartire – ha continuato Spitaleri – ma questo sarà possibile a patto che l’analisi della sconfitta non si risolva in un lamento, ma generi ascolto, confronto e proposte: qui dev’essere il cuore dei congressi. Il partito del Fvg aveva già imboccato con decisione la strada del rinnovamento, perciò non possiamo che esprimere soddisfazione se in qualche modo abbiamo fatto da apripista a livello nazionale”.

“Se non si vuole che i congressi finiscano per essere una semplice conta di candidati e correnti – ha indicato Spitaleri – torniamo a parlare di lavoro, di eguaglianza, di solidarietà, di sviluppo sostenibile. Dobbiamo lavorare sui contenuti e sui metodi, ma senza inseguire la destra che oggi dà la linea né resuscitare la formula della santa alleanza, un ‘frontismo’ che storicamente in Italia non ha mai vinto. In ogni caso, il punto è che bisogna darsi tempi adeguati per uscire da uno stallo doloroso in cui – ha concluso – il Pd è al tempo stesso vittima e carnefice”.

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