12 Febbraio 2019

Il patto finanziario Stato-Fvg non c’è

Shaurli: da Fedriga solo un foglietto di carta

“Il dato di fatto è che il Patto con lo Stato non c’è. Fedriga ha fatto lo show ed ha presentato al Consiglio regionale una tabellina di numeri traballanti. A novembre era tutto fatto ora arriviamo ultimi dopo tutte le Regioni speciali ed anche quelle ordinarie che hanno trattative avanzate con lo Stato per ottenere più autonomia, più risorse e più competenze“. Così il segretario regionale del Pd Fvg Cristiano Shaurli, intervenendo oggi a Trieste in Consiglio regionale, nel dibattito sulle comunicazioni del presidente Fvg Massimiliano Fedriga sulle trattative per la stipula del nuovo Patto finanziario della Regione con lo Stato. “Il foglietto che Fedriga ha distribuito ai consiglieri – ha indicato Shaurli – dimostra alcune cose: che non è stata fatta nessuna trattativa organica con il Governo, e che Fedriga porta in regione meno risorse di quelle recuperate dal centrosinistra. Inserire in un ipotetico patto con lo Stato gli investimenti è un trucco: quella è una partita che si gioca su altri tavoli. Le decine di milioni per le nostre scuole, per il porto di Trieste non erano legate ad un patto ma all’autorevolezza dimostrata a Roma. Le diminuzioni sugli accantonamenti sono inferiori a quelle del patto Serracchiani-Padoan che peraltro era accompagnato dal riconoscimento di 155 milioni di crediti arretrati. Ovviamente nessun calcolo sull’effetto sulle entrate regionali della flat tax e di altre misure nazionali, come invece ha fatto puntualmente il Trentino. E, soprattutto – ha puntualizzato – nessun riferimento a nuove competenze per esercitare la nostra autonomia“. “Dopo che glielo abbiamo chiesto – ha aggiunto Shaurli – forse finalmente Fedriga ci dice che è pronto a presentare il ricorso contro la finanziaria nazionale. Ovviamente questo significa prendere atto del drammatico ritardo accumulato e del suo fallimento nella trattativa con lo Stato ma di fronte a questi numeri siamo davvero all’anno zero e ci aspettiamo per il bene del Friuli Venezia Giulia che abbia già pronta la delibera di giunta che dà disposizioni all’Avvocatura della Regione“.
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