Cordoglio Pd Fvg per Elvio Ruffino
Morte Ruffino: Shaurli, uomo di grande passione politica. Serracchiani: militante fino all’ultimo. Pascolat e Martines: scomparsa prematura
“La scomparsa di Elvio Ruffino è un duro colpo, sicuramente per la famiglia ma anche per moltissimi compagni e amici che ne hanno conosciuto e apprezzato la grande passione politica”. Così il segretario regionale del Pd Fvg Cristiano Shaurli, esprimendo il cordoglio personale e del partito per la scomparsa di Elvio Ruffino, già deputato PDS e DS nella XII e XIII legislatura, consigliere comunale ed ex presidente regionale dell’Anpi.
“Ruffino non ha mai fatto mancare il suo impegno nel partito a prescindere dai ruoli ricoperti e – ricorda Shaurli – per quelli della mia generazione è stato un riferimento. Il mio primo confronto nell’ambito della sinistra giovanile fu proprio con lui, allora membro della commissione Difesa, quando si discuteva del superamento della leva obbligatoria”.
“Ai giovani – aggiunge Shaurli – riservava una particolare attenzione, a volte anche giustamente severa, perché da uomo di partito era consapevole che la crescita di una classe dirigente può passare solo dalla formazione e dal confronto continuo e rigoroso”.
“Appassionato della politica, militante fino all’ultimo, coerente nel suo percorso e autonomo nelle scelte“. Così la deputata Debora Serracchiani ricorda Elvio Ruffino, l’esponente politico della sinistra friulana scomparso oggi.
“Serio, scrupoloso, mai demagogico, in commissione Difesa alla Camera – aggiunge Serracchiani – ha svolto un lavoro importante per il Friuli Venezia Giulia, che soprattutto in passato ha visto una presenza rilevante delle Forze armate. Né va dimenticato il suo impegno di parlamentare per il diritto all’obiezione di coscienza e per l’avvio del servizio civile nazionale. I ruoli nella dirigenza dell’Anpi sono stati la naturale prosecuzione di una storia tutta declinata ad affermare libertà e diritti”.
“Dolore e cordoglio per la prematura scomparsa di Elvio Ruffino, figura di riferimento della politica friulana e regionale“. Lo esprimono Roberto Pascolat, segretario PD della provincia di Udine ed Enzo Maritnes segretario della Città di Udine in una nota congiunta.
“Vogliamo ricordarlo come esempio di uomo di caratura politica e di onestà intellettuale – scrivono gli esponenti dem – capace di coprire ruoli politici e istituzionali, sempre con grande impegno e massima attenzione per l’ascolto dei cittadini e dei tanti militanti che lo hanno conosciuto e con i quali ha combattuto battaglie politiche e sociali ospitato dai valori democratici e costituzionali di cui si è sempre fatto concreto esempio. Da militante del PCI, da segretario regionale delle PDS, da deputato, a presidente del ©onsiglio comunale di Udine, fino al suo recente incarico nell’ANPI friulana, non mai fatto mancare l’apporto di ragionamenti e di fattivo lavoro e a disposizione di tutti. Mancherà a noi tutti, alla politica, a Udine, la sua città e al Friuli tutto”.