Fvg svolga ruolo guida nei Balcani e centro Europa
Serracchiani: non abbiamo solo la carta della Cina
“Proprio nel momento in cui più se ne parla, avverto l’opportunità di ricordare che la nostra Regione non ha in mano solo la carta della Cina. La Via della seta è importante ma il Friuli Venezia Giulia non deve dimenticare il suo ruolo guida, la sua missione di antenna avanzata del Paese sui Balcani occidentali e nel centro-Europa“. Lo ha affermato oggi a Trieste la deputata Debora Serracchiani (Pd) partecipando agli incontri della Delegazione parlamentare italiana dell’InCE presso il Segretariato Esecutivo alla presenza del segretario generale Roberto Antonione.
“Abbiamo un patrimonio storico – ha continuato – di relazioni, amicizia e credibilità che non possiamo disperdere. Il Friuli Venezia Giulia, grazie a una stagione di intensa attività, è partner privilegiato di Baviera, con cui ha stretto, unica Regione italiana, un accordo bilaterale, ma anche di Usa, Iran, Serbia. Sono rapporti che vanno nutriti e implementati cogliendone tutte le implicazioni anche economiche”.
“Per quanto riguarda i Balcani – ha aggiunto – soprattutto in un momento complesso come quello attuale per i rapporti tra Serbia e Kossovo, la politica di cooperazione regionale espressa dall’Ince può rappresentare un valore aggiunto per favorire il dialogo nel quadro Ue”.
Per Serracchiani “gli strumenti e i quadri europei per creare camere di compensazione e di dialogo ci sono, a partire dalla strategia Adriatico-Ionica, dove Serbia e Fvg hanno ruoli chiave, al nuovo memorandum d’intesa tra Serbia e Fvg, il cui testo attende ancora di essere firmato. La visita del premier Conte a Belgrado spero possa aiutare a chiudere una partita importante per il nostro territorio. Il prossimo vertice dei Ministri degli Esteri a Trieste potrebbe essere l’occasione – ha concluso – per mettere sul tavolo anche questo tassello nei rapporti bilaterali”.