29 Marzo 2019

Riccardi non rincorra i metodi dei 5Stelle

Shaurli: non menar vanto del lavoro altrui

“Ricambio la mia stima a Riccardi che in verità è l’unico assessore di questa maggioranza che in un anno abbia almeno provato a iniziare una riforma e a prendere decisoni. Per questo stupisce abbia già problemi di memoria e rincorra i metodi dei 5Stelle: il ‘c’eravate prima voi’, gettare la colpa al Pd per i problemi del mondo non funziona più dopo un anno di governo. Noi abbiamo assunto o stabilizzato centinaia fra medici, infermieri e altre figure professionali: dopo i mille posti persi dal 2010 al 2015 abbiamo invertito il trend delle assunzioni e raggiunto per la prima volta, nel 2016, un saldo positivo di 300 posti rispetto ai pensionamenti. La programmazione l’abbiamo fatta e lasciata in eredità alla Giunta Fedriga, che però ha fermato tutti i processi perché diceva di volerla cambiare. Il risultato è che non hanno cambiato niente e in più è tutto fermo”. Lo afferma il segretario del Pd Fvg Cristiano Shaurli, replicando all’assessore regionale alla Sanità Riccardo Riccardi in merito alle emergenze del personale del comparto

Riferendosi all’annuncio fatto oggi in un incontro con i sindacati, dove è stato riferito che la Regione Friuli Venezia Giulia ha sostenuto in sede di Conferenza Stato-Regioni una soluzione per superare il vincolo dell’1 per cento del taglio dei costi del personale del Servizio sanitario regionale, Shaurli ha esortato l’assessore a “non menar vanto del lavoro altrui dal momento che, come risulta dai documenti, la nostra Regione da diverso tempo stava lavorando sulla modifica della norma, e che in un incontro con i sindacati già nel 2016 abbiamo affrontato la complessa questione del blocco e del suo superamento. L’assessore ricordi invece che, che mentre la situazione si stava sbloccando in Conferenza Stato-Regioni, ripeteva ai sindacati di nulla potere contro il taglio del personale, e confondeva l’emendamento sblocca-assunzioni con il patto per la salute. E non è stato con la Giunta Fedriga che lo scorso ottobre è arrivata la decisione della direzione centrale della Salute di stoppare le assunzioni di medici e primari?”.

“Sulla percorribilità giuridica dell’assunzione di pensionati – aggiunge Shaurli – saranno le aziende a fare le verifiche, ma il giudizio di insufficienza rimane. Come quello sulla specialità regionale, che nella scorsa legislatura Riccardi continuamente ci imputava di tradire, sostenendo che ci paghiamo la sanità e quindi possiamo fare autonomamente determinate scelte”.

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