15 Luglio 2019

Per Centrale Monfalcone gas non è via obbligata

Vito: M5S si rivolgano a Giunta Fedriga o ministro grillino Costa

La consigliera Dal Zovo si accorge che a Monfalcone c’è ancora la centrale termoelettrica a carbone di A2A e invece di rivolgersi a chi governa la Regione da oltre un anno o al ministro dell’Ambiente in quota M5S, accusa chi ha riscritto una strategia energetica regionale ferma dall’inizio degli anni duemila”. Lo afferma la responsabile Ambiente del Pd Fvg, Sara Vito, già assessore regionale, replicando alla capogruppo del M5S in Consiglio regionale, Ilaria Dal Zovo, che polemizza con il Pd in merito alla riconversione a gas della centrale a carbone di Monfalcone.

“Il Piano energetico regionale dice con chiarezza che l’obiettivo strategico – spiega l’esponente dem – è superare il carbone per la produzione di energia, cosa che nessun documento regionale aveva mai affermato prima. Per studiare alternative la Giunta regionale di centrosinistra aveva avviato un tavolo tecnico con personalità di alto livello, ma la Giunta Fedriga e il comune di Monfalcone hanno fatto naufragare questo percorso”.

“Il gas è un combustibile di transizione verso scelte più sostenibili per produrre energia – precisa Vito – ed ha certo un impatto minore sull’ambiente rispetto al carbone, ma è tutto da verificare che questa sia la scelta migliore per Monfalcone. Per capire che il gas non è una via obbligata basta leggere il Piano energetico regionale, dove si indica il ‘gas e/o fonti energetiche rinnovabili’, lasciando aperto il ragionamento sulle vie nuove da percorrere, inclusa l’opzione portuale-logistica”.

Vito chiede infine alla maggioranza in Regione o a Monfalcone: “rivelino se hanno proposte concrete, perché il 2025 è dietro l’angolo e il rischio è trovarsi senza una soluzione attuabile in tempi certi, mettendo a repentaglio i tanti posti di lavoro e impedendo una svolta ambientale per il territorio. Pertanto sono comprensibili le preoccupazioni del Circolo PD di Monfalcone e – conclude – spero che ci siano presto delle novità degne di nota”.


In primo piano