16 Agosto 2021

Afghanistan: che ne sarà delle donne?

ROJC: TRAGEDIA UMANITARIA E SCONFITTA POLITICA

“Che ne sarà delle donne con il ritorno dei talebani? Chiediamoci cosa abbiamo fatto e se era inevitabile lasciare un popolo in balia dell’estremismo islamico. Chiediamoci se i progressi fatti dalle ragazze afghane tornate a scuole e al lavoro sono destinati a svanire. Chiediamoci soprattutto se subire tutto quanto sta avvenendo con rassegnata impotenza o se ci sono iniziative politiche da intraprendere, visto che l’opzione militare è stata abbandonata”. Lo afferma la senatrice Tatjana Rojc (Pd), membro della commissione Esteri a Palazzo Madama, dopo l’annuncio che i talebani sono entrati a Kabul.

In precedenza la senatrice aveva osservato che: “In queste ore dobbiamo prendere atto che sta iniziando una tragedia umanitaria e si sta profilando una sconfitta politica per tutto l’Occidente. L’ondata dei profughi di fronte all’incontenibile avanzata dei talebani e la precipitosa evacuazione delle ambasciate sono lo scenario drammatico disegnato da una ritirata di cui non si sono valutate le conseguenze. Il disimpegno è stato deciso dagli Stati Uniti, ma le conseguenze sono piene di incognite. Ringraziamo i nostri militari – aveva detto – per quanto hanno fatto in Afghanistan, col cuore pesante mentre vediamo diventare vani i sacrifici profusi”.

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