5 Giugno 2018

PD: rinchiudere 5000 migranti?

Il segretario regionale del Pd Salvatore Spitaleri ha replicato al presidente Massimiliano Fedriga, che ha affermato di essere d’accordo con l’ipotesi di aprire vari Centri di Identificazione ed espulsione in Friuli Venezia Giulia, in cui rinchiudere tutti i richiedenti asilo e i clandestini: sono affermazioni sconcertati: qui si tratta di aprire l’equivalente di parecchie nuove carceri, da centinaia di detenuti ciascuna”.

L’accoglienza diffusa è un metodo che funziona meglio di altri – ha spiegato – quando si devono gestire circa cinquemila profughi in tutta la regione. Le procedure di identificazione e riconoscimento dello status vanno accelerate e vanno messi in atto tutti i metodi per aumentare la percezione di sicurezza da parte dei cittadini, ma la segregazione è un rimedio peggiore del male, difficile da organizzare e ancora più difficile da far funzionare. Che cosa accadrà quando le forze dell’ordine andranno, per esempio, a prendere uno per uno i profughi ospitati a Trieste nelle varie strutture? Quanti si disperderanno e gireranno di nascosto? E gli altri dove verranno rinchiusi? Quali e quante forze dell’ordine vigileranno su queste centinaia di prigionieri? I poliziotti che già ora scarseggiano? Sappiamo cosa succede quando si ammassano persone di diverse etnie in luoghi ristretti, senza prospettiva di rimpatrio per mancanza di accordi bilaterali”.

Per Spitaleri si può pure finta che non sia contro la legge privare della libertà i richiedenti asilo, ma l’emergenza sicurezza è proprio questa? I questori del Fvg non hanno segnalato in questi anni situazioni particolarmente problematiche per la sicurezza e l’incolumità dei nostri cittadini connesse all’accoglienza diffusa in Fvg. Anzi, laddove le amministrazioni comunali sono state favorevoli, si sono avviati percorsi di lavoro e integrazione, per esempio con piccoli lavori di manutenzione. Addirittura il superleghista Fontanini si è detto favorevole a questo tipo di impieghi. E poi – ha concluso – chi decide dove si faranno questi centri?”.

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