20 Luglio 2025

Teatro Verdi di Trieste: servono competenze

CONTI E MORENA: NO AL “METODO LARUSSA”

“Nella scelta del sovrintendente del teatro Verdi di Trieste chiediamo che il ministro Giuli sia guidato dal criterio della competenza, non dall’appartenenza o dalle relazioni personali con membri del Governo. Non vogliamo ricordare il ‘metodo La Russa’ perché sarebbe troppo sconfortante per la massima istituzione teatrale e musicale di Trieste. Ma l’immagine che si offre non si allontana troppo. Purtroppo intorno alle cariche apicali di Trieste si sono accesi appetiti che hanno la meglio su altre valutazioni di merito. E così, per questi calcoli, il Consiglio di indirizzo della Fondazione Teatro Verdi deve ad esempio rinunciare a chi è stato presidente dell’accademia belle arti di Napoli come prima aveva dovuto perdere il direttore della Biennale di Venezia per danza musica e teatro. Auspichiamo che nei prossimi passi le istituzioni si ricordino di avere doveri e non solo privilegi di nomina, e che la politica deve dare indirizzi e non spartire secondo quota”.

Lo dichiara la segretaria regionale Pd Fvg Caterina Conti assieme alla responsabile Cultura del Pd provinciale di Trieste Sabrina Morena, in merito alle nuove nomine nel Consiglio di Indirizzo della Fondazione Teatro Verdi di Trieste.

“La totale assenza di donne in questo Consiglio è in più – aggiungono le esponenti dem – un pessimo segno di disattenzione per parità di genere”.

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