25 Marzo 2010

Cristiano Shaurli: il vandalismo non ha matrice linguistica!

Sperando che tutti condividano l’idea di un’ Europa unita basata sul reciproco rispetto e non sul reciproco sospetto colpisce e preoccupa ancor più invece il contestuale silenzio del Consigliere Regionale sul difficile momento che sta vivendo la Scuola bilingue di San Pietro al Natisone, passata l’emergenza grazie all’impegno di tutta l’amministrazione locale e soprattutto di tanti volontari fra genitori e semplici cittadini sarebbe importante sentire delle risposte o perlomeno delle proposte sul futuro di una realtà di eccellenza, che interessa molti Comuni e che per numero di iscrizioni è in netta controtendenza rispetto ad altre realtà del nostro territorio.
C’è l’impegno e la volontà a reperire i fondi per una nuova struttura efficiente e sicura? C’è la consapevolezza che dislocando in vari plessi l’esperienza della scuola bilingue si creerà un disagio a bambini e famiglie e soprattutto in prospettiva si rischierà di perdere quell’eccellenza riconosciuta a livello intercomunale e non solo? Rimango convinto che queste siano le risposte importanti che il territorio si attende da un suo rappresentante piuttosto che superficiali e pericolose prese di posizione che identificano l’intera minoranza slovena con dei vandali al solo scopo di rilanciare ed enfatizzare nostalgiche ma, ormai in Europa, incomprensibili divisioni.

Cristiano Shaurli
Sindaco di Faedis
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